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Pubblico impiego e cause di licenziamento

È legittimo il licenziamento irrogato a seguito di condanna penale, essendo compresa in essa, ai fini di una sanzione disciplinare di tal fatta, anche la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti. Un dipendente pubblico aveva impugnato il licenziamento disciplinare irrogato dal Ministero della Giustizia intimato a causa della falsa attestazione della propria […]

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Demansionamento-licenziamento-lavoro

Demansionamento e licenziamento

È legittimo il patto di demansionamento stipulato dal lavoratore, in difetto di soluzioni alternative all’estinzione del rapporto di lavoro, ai soli fini di evitare il licenziamento o fatti prodromici allo stesso, non solo ove sia promosso dalla consapevole richiesta del lavoratore, ma anche quando l’iniziativa sia stata presa dal datore di lavoro, sempreché vi sia […]

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Licenziamento-rendimento-lavoratore

Licenziamento: la correlazione con il rendimento del lavoratore

Licenziamento e rendimento: tra i compiti del personale rientrano non solo la accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico e la custodia dei locali scolastici ma anche i compiti di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi. Un collaboratore scolastico aveva impugnato il licenziamento a lui intimato dal MIUR, per […]

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Lavoro-sproporzione-sanzione

Lavoro: sproporzione tra sanzione e condotta contestata

Nell’ipotesi di accertata sproporzione tra sanzione applicata e condotta contestata, va disposta la tutela risarcitoria se la condotta stessa non è sussumibile in alcuna delle fattispecie per cui i contratti collettivi o i codici disciplinari prevedano l’irrogazione di una sanzione conservativa – ricadendo il difetto di proporzionalità tra le “altre ipotesi” menzionate dall’art. 18, comma […]

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Cessazione-attività-imprenditoriale

Cessazione dell’attività imprenditoriale e licenziamento per giustificato motivo oggettivo

Nel caso in cui sia accertata la totale cessazione dell’attività imprenditoriale da parte del datore di lavoro, la legittimità del licenziamento intimato ai lavoratori per giustificato motivo oggettivo non è esclusa né dal fatto che lo stabilimento sede dell’impresa non sia stato immediatamente alienato o altrimenti dismesso né dal fatto che uno o pochi altri […]

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Licenziamento-giustificato-motivo

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e reintegrazione: la dichiarazione di illegittimità

Va dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 18, co. 7, secondo periodo, L. 300/1970, nella parte in cui prevede che il giudice, quando accerti la manifesta insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, «può altresì applicare» – invece che «applica altresì» – la disciplina di cui al medesimo art. 18, quarto comma. […]

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Lavoro-danni-risarcimento

Lavoro: la diversa rilevanza dei danni e dei criteri di risarcimento

Il danno da inosservanza dei criteri di rotazione in CIGO, CIGS e CIG in deroga e quello da demansionamento attengono a piani risarcitori differenti. Il giudice di primo grado, nella vicenda in esame, aveva accolto la domanda di un dipendente nei confronti della società presso la quale lavorava ed aveva dichiarato l’illegittimità della collocazione in […]

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Mancata-collaborazione-licenziamento

La mancata collaborazione da parte del lavoratore può essere causa di licenziamento?

Il riferimento ad un contegno di mancata collaborazione da parte del lavoratore, in contrasto con i principi di buona fede e correttezza nell’esecuzione del contratto, giustificano il licenziamento del lavoratore assente non giustificato a più riprese. Nella vicenda in esame, ad un dipendente erano state comminate prima una serie di sanzioni conservative e poi il […]

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